Un leggero cambiamento di pensiero, ma non proprio.
La didascalia biblica inserita dai traduttori recita così:
Il giudizio di Dio e la legge
Romani 2:12 CJB Tutti coloro che hanno peccato al di fuori della struttura della Torah moriranno al di fuori della struttura della Torah, e tutti coloro che hanno peccato entro la struttura della Torah saranno giudicati dalla Torah.
Chi avrebbe peccato al di fuori della legge?
I Gentili/nazioni. Un esempio delle nazioni si vede facilmente quando si guarda a Ninive; quella grande città in cui Giona era stato inviato con lo scopo di portare un messaggio di distruzione.
La minaccia di morte suona piuttosto inquietante, ma sta facendo un punto che pochi capiranno. È che queste persone - il mondo dei Gentili, non saranno giudicate secondo la legge.
Come saranno quindi giudicati?
Guarda Matteo 25 dove trovi il giudizio di pecore e capre. ( A questo punto, dobbiamo applicare una logica, poiché non esiste una direttiva chiara che ci dica di trattare questi due gruppi allo stesso modo. Ecco alcuni dei motivi per cui lo faccio .)
Ciò che vediamo nel racconto di Matteo, è un parallelo con l'Apocalisse , tuttavia,
in Matteo 25:32 vediamo " Tutte le nazioni " sono riunite davanti a Lui, mentre nell'Apocalisse si afferma semplicemente che " i morti, i grandi e i piccoli " sono portati davanti a Lui.
Nel vangelo di Matteo, è Gesù che ha "segregato" la folla enorme di coloro che sono morti al di fuori di Cristo o della legge; eppure, alle pecore viene mostrata misericordia e viene dato loro l'ingresso nel regno di Dio. Sebbene Apocalisse 20 non ci mostri la segregazione, parla semplicemente di coloro che hanno ricevuto il duro giudizio.
Coloro, nel racconto di Matteo, che sono storditi da questa misericordia, si chiedono perché.
Viene la risposta di Gesù,
perché quando avevo fame mi hai nutrito;
quando avevo sete, mi hai dato da bere;
quando sono stato incarcerato, sei venuto a trovarmi.
Tutte queste cose menzionate da Gesù sono indicative di persone che agiscono nella natura e nel carattere di Dio Padre; eppure, NOI non li percepiamo come avendo conosciuto il Padre, perché?
Perché non li abbiamo visti fare la cosa religiosa appropriata, in modo religioso. Guarda attentamente cosa ci dice Apocalisse 20:13-15.
Apocalisse 20:13-15 NASB (13) "E il mare restituì i morti che erano in esso, e la morte e l'Ades resero i morti che erano in loro; ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere . (14) Allora la morte e l'Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la seconda morte, lo stagno di fuoco. (15) E se qualcuno non si trovava scritto nel libro della vita, veniva gettato nello stagno di fuoco."
Queste persone, proprio come quelle del racconto di Matteo, furono giudicate dalle loro azioni. Che strano considerando che il vangelo di Paolo afferma chiaramente che siamo salvati mediante la fede in Gesù Cristo come nostro salvatore. Poiché posso percepire una catena di eventi, come il rapimento della chiesa;
Quindi è ovvio che né la folla di Matteo né quella che vediamo in Apocalisse 20, hanno messo la loro FEDE in Cristo , almeno questo NON è evidente a me.
Questi NON sono i santi martiri del periodo di sette anni, poiché sono stati resuscitati proprio all'inizio del periodo di sette anni;
C'è un'altra cosa che spicca, ed è il fatto che molti di questi hanno vissuto il regno millenario, hanno scelto di combattere contro Cristo un'ultima volta, e ora sono contati tra i morti, un numero che potrebbe risalire a Caino e ad Abele nel giardino.
Se mi concentro rigorosamente su coloro che sono ingannati e combattono contro Dio, un'ultima volta, alla fine dei tempi, è difficile percepire che qualcuno di loro si troverebbe nel libro della vita, ma comunque Gesù guarda per vedere se c'è qualche misericordia che potrebbe essere estesa a loro a causa delle loro azioni, che sono dettagliate in Matteo 25.
Non capisci ancora che il peccato è stato perdonato sulla croce, e questo include queste persone ingannate che hanno creduto di poter uccidere Dio?
Oh, noi non sfugiamo al giudizio, e nemmeno loro, ma giudicheranno secondo quello che hanno fatto con Gesù, proprio come lo sono tutti i credenti.
Questa giustificazione sembra quasi miracolosa, ma continua a leggere.
Romani 2:13 NASB poiché non sono gli ascoltatori della legge che sono giusti davanti a Dio, ma coloro che mettono in pratica la legge saranno giustificati.
Queste persone sono state in qualche modo seguaci della legge, e non erano ebrei. Potrei metterlo in un altro modo, queste persone che vediamo in Matteo 25, dove sono chiamate pecore, sono riuscite a seguire la legge scritta nei loro cuori, e la maggior parte di questa folla potrebbe aver avuto NESSUNA esperienza RELIGIOSA, come definita dalla religione. Una volta ho sentito uno stato missionario, che anche se alcuni dei gruppi di persone che incontravano non erano mai stati contattati da estranei, avevano ancora degli standard secondo i quali vivevano, come non mangiare gli altri membri della tribù. Se hanno dimostrato una delle qualità viste in Matteo 25, allora Gesù estende loro misericordia.
Non pensare per un secondo che Dio ti permetterà di portare la TUA spazzatura nel Suo regno, e quindi, in qualche modo, anche questi saranno cambiati in un batter d'occhio.
Ehi, aspetta un attimo, Romani 2:13 non parla anche di me?
Lo è e puoi vederlo nella frase “ per quando i Gentili . Se NON sei ebreo, allora sei un gentile.
Romani 2:14 NLT Anche i Gentili, che non hanno la legge scritta di Dio, mostrano di conoscere la sua legge quando la obbediscono istintivamente, anche senza averla udita .
( 14 NASB ) "Poiché quando i pagani che non hanno la legge fanno istintivamente le cose della legge, questi, non avendo la legge, sono una legge per se stessi ",
Inizialmente avevo presentato il NASB perché trasmette spesso un resoconto comprensibile, tuttavia, in questo caso il NASB usa una frase che ritrae quei Gentili come una legge a se stessi . Suppongo di aver guardato molti film di cowboy quando ero giovane perché i personaggi che operavano come una legge per se stessi erano i bulli che uccidevano gli altri solo per ottenere ciò che volevano, e non è di questo che stiamo parlando qui. Per questo motivo ti ho dato anche la traduzione NLT perché dice: “essi istintivamente obbediscono ( quella legge scritta nei loro cuori ) anche se non accettano apertamente che la legge è venuta dal cuore di Dio.
( Romani 2:15-16 NASB) in quanto mostrano l'opera della Legge scritta nei loro cuori , la loro coscienza che testimonia e i loro pensieri alternativamente accusandoli o difendendoli, (16) nel giorno in cui, secondo il mio Vangelo, Dio giudicherà i segreti degli uomini per mezzo di Cristo Gesù.
Istintivamente è un'eccellente scelta di parole poiché siamo così inclini ad attribuire il nostro comportamento a quel concetto invece di accettare la responsabilità personale. Molti, appoggiandosi alla loro eredità, diranno qualcosa di sciocco come, è solo un istintivo all'interno della mia eredità essere una persona arrabbiata e violenta.
Un'altra cosa che voglio che consideriate prima di lasciare andare i versetti 15-16, ed è questa.
“ I loro pensieri alternativamente accusando o altro difenderle , il giorno in cui, secondo il mio vangelo, Dio giudicherà i segreti degli uomini per mezzo di Cristo Gesù”.
Loro, chiunque essi siano, hanno vissuto la loro vita senza il beneficio di una Bibbia. Un mio conoscente ti direbbe che Gesù non può tornare per la Sua chiesa proprio a causa di questo problema.
Mi dispiace, non la vedo in questo modo, perché, come trasmette la Bibbia Amplificata,
“ Mostrano che i requisiti essenziali della Legge sono scritti nei loro cuori e lì operano ,” (BBE) “il loro senso del bene e del male testimoniandolo , (CJB) “ perché i loro pensieri contrastanti a volte li accusano e talvolta li difendono loro."
Con la legge scritta nei loro cuori, i loro cuori li provocano a vivere secondo le norme morali di Dio, anche se non possono esprimere che è la norma morale di Dio che vive lì. Quindi non ci sono scuse a loro disposizione. In altre parole, non possono lamentarsi di NON avere una copia stampata delle scritture e, quindi, non lo sapevano.
Seriamente, quanti di noi hanno sei Bibbie e non ne aprono nessuna nel tentativo di ridurre e mantenere la propria vita davanti a Dio?
E, sebbene i nostri cuori giudicheranno spesso, quando non è nostro compito giudicare e condannare questi su questo trono finale, ai fuochi dell'inferno, ci rifiutiamo di riconoscere che Dio ha il diritto di mostrarli al tribunale, misericordia . Per giungere alla conclusione che tutti qui devono andare all'inferno, dobbiamo mettere da parte la Parola di Dio dove dice: “i loro pensieri alternativamente li accusano o li difendono. "
Considera qualcosa. Sappiamo che tutti i credenti saranno " giudicati " e tuttavia ti aspetti misericordia. L'idea del giudizio per la chiesa viene da Romani 14:10, dove si afferma chiaramente che staremo tutti davanti al tribunale di Dio . Vorrei sottolineare che la parola giudizio/bema è la stessa parola usata per descrivere la tribuna o il podio ai giochi olimpici dove vengono assegnati i premi per una prestazione eccezionale. Non sei qui per essere giudicato, come se una parte del corpo di Cristo dovesse essere recisa e gettata nella fossa dell'inferno. Sei al sicuro tra le braccia di Gesù e ringraziato per il minimo sforzo. Ti sarà data una corona, che getteremo con gioia ai piedi di Gesù, l'unico che merita i nostri riconoscimenti.
Perché non puoi permettere a questi che Dio ha portato davanti al Suo trono la stessa misericordia?
È una domanda retorica che non pretende una risposta.
Un approccio poco amichevole.
Romani 2:17-21 NASB Ma
se porti il nome "ebreo"
e fare affidamento sulla Legge
e vanto in Dio,
(18) conosce la Sua volontà e approva le cose essenziali, essendo istruito dalla Legge,
(19) e confida di essere tu stesso la guida dei ciechi,
una luce per coloro che sono nelle tenebre,
(20) un correttore degli stolti,
un maestro degli immaturi,
avendo nella Legge l'incarnazione della conoscenza e della verità,
(21) tu, dunque, che insegni ad un altro,
non insegni a te stesso?
Tu che predichi che non si deve rubare, rubi?
Nota il lato pratico e logico di questo; la guida fiduciosa, insegnante e correttore degli stolti, non insegnerebbe forse a se stessa?
Certo che lo farebbero, a meno che non fossero illusi.
Romani 2:22-23 NASB
Tu che dici che non si deve commettere adulterio,
commetti adulterio?
tu che aborri gli idoli,
rubi ai templi?
(23 CJB) Tu che sei tanto orgoglioso della Torah,
tu, disobbedendo alla Torah, disonori Dio? —
Se questo è il modo in cui vivi, allora devi sapere che non c'è ONORE in questo , e puoi vedere la reazione di Paolo nel versetto 24.
“ Perché “ IL NOME DI DIO È BALSFEMATO TRA I GENTILI A CAUSA DI VOI ”, così come è scritto.” ( Romani 2:24 NASB)
Non c'è da stupirsi che il mondo bestemmi Dio, di certo non abbiamo mostrato loro nulla.
Romani 2:25 NLT La cerimonia ebraica della circoncisione ha valore solo se obbedisci alla legge di Dio. Ma se non obbedisci alla legge di Dio, non stai meglio di un gentile incirconciso.
Ma se non obbedisci alla legge di Dio, non stai meglio di un gentile incirconciso. Penso che queste parole farebbero male se fossi ebreo ( ho un po' di sangue ebreo, ma non lo conto perché viene da mio nonno e non da mia nonna. Figurati. Grazie a Dio sono stato adottato .)
Romani 2:26-27 NLT E se i Gentili obbediscono alla legge di Dio, Dio non li dichiarerà suo popolo? (27) Infatti, i Gentili incirconcisi che osservano la legge di Dio condanneranno voi ebrei che siete circoncisi e possedete la legge di Dio ma non vi obbediscono.
Bene, Romani 2:26-27 morde, ma perché?
Perché la legge di Dio è scritta nel cuore di tutti.
Romani 2:28-29 NLT Perché tu non sei un vero ebreo solo perché sei nato da genitori ebrei o perché hai subito la cerimonia della circoncisione. (29) No, un vero ebreo è uno il cui cuore è a posto con Dio . E la vera circoncisione non è semplicemente obbedire alla lettera della legge; piuttosto, è un cambiamento di cuore prodotto dallo Spirito . E una persona con un cuore cambiato cerca la lode da Dio, non dalle persone.
No, un vero ebreo è uno il cui cuore è a posto con Dio.
E la vera circoncisione non è semplicemente obbedire alla lettera della legge;
piuttosto, è un cambiamento di cuore prodotto dallo Spirito .
E che ne dici di questo:
una persona con un cuore cambiato cerca la lode da Dio, non dalle persone.
Hai un cuore cambiato?
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